GCM rivoluziona il controllo dell’adesivo nella laminazione solventless

24 Aprile

General Converting Machines presenta un’innovazione tecnologica che segna un punto di svolta nella laminazione solventless: un sistema completamente automatico e integrato per il controllo e la regolazione dell’adesivo bicomponente, sviluppato internamente e in funzione da oltre cinque anni.

Il cuore della tecnologia risiede nella gestione automatica della grammatura, uno degli aspetti più critici della laminazione solventless. Grammature non corrette possono generare gravi difetti nel prodotto finito – come buccia d’arancia, bolle, effetto telescopico – aggravati da velocità di lavorazione elevate e strutture complesse, ad esempio metallizzate o ad alta barriera.

Con il nuovo sistema GCM, l’operatore imposta la grammatura desiderata direttamente da HMI, anche tramite preset. La macchina si autoregola in tempo reale, mantenendo la quantità richiesta per ogni specifica lavorazione. Tutto ciò senza l’impiego di sensori IR esterni – notoriamente costosi e poco precisi – e senza necessità di spessori o bilance manuali.

Prestazioni costanti, zero difetti

Il sistema garantisce:

  • Controllo continuo della grammatura anche su lunghe lavorazioni
  • Controllo e regolazione del rapporto di miscelazione con allarmi progressivi e blocco automatico in caso di errori costanti
  • Adesione costante e corretta, indipendentemente dal supporto
  • Eliminazione degli scarti dovuti a regolazioni manuali errate
  • Assenza di difetti visivi e maggiore qualità del laminato

Grazie alla precisione di regolazione fino a ±0,1 g/m², anche le differenze minime vengono corrette automaticamente. In un caso pratico, passando da 1,7 g/m² a 1,4 g/m² su una struttura trasparente, la macchina effettua l’adattamento in pochi secondi, garantendo un considerevole risparmio di materiale.

Micrometria automatica e tensionamento intelligente

A supporto del sistema adesivo, GCM offre (opzionale su SL e incluso nei modelli HD) un sistema di regolazione automatica del gap micrometrico, in grado di adattare la distanza tra i cilindri dosatori senza l’utilizzo di spessimetri. Questo evita danni da errata regolazione e consente l’applicazione differenziata dell’adesivo sui lati del materiale.

Inoltre, il nuovo sistema di tensionamento preimpostato consente all’operatore di selezionare tipo, spessore e larghezza del materiale per ottenere la proposta automatica dei parametri di tiro. Questo contribuisce alla riduzione di problemi come curling e tunneling, riducendo sprechi e ottimizzando i tempi di setup.

Efficienza energetica e sostenibilità

L’innovazione non si limita alla meccanica e al software. Tutti i modelli Olympia SL, Olympia HD e Mustang sono dotati di elettronica di ultima generazione con rigenerazione della corrente, che consente un consumo inferiore a 2 kW/h anche a pieno carico. I forni, di serie, sono dotati di ricircolo automatico e recupero del calore, abbattendo drasticamente i costi di gestione.

A supporto dell’efficienza energetica, l’impianto GCM è alimentato da un parco fotovoltaico proprietario, che rende l’azienda autosufficiente dal punto di vista energetico e coerente con una visione produttiva sostenibile.